Lombalgia cronica: quando il mal di schiena diventa invalidante
Il mal di schiena è una delle cause più comuni di assenza dal lavoro. Quando persiste oltre 3 mesi, si parla di lombalgia cronica. Le cause possono essere molteplici: discopatie, ernie, artrosi delle faccette articolari, instabilità vertebrale o, più raramente, patologie infiammatorie o tumorali.
Il percorso diagnostico prevede radiografie, risonanza magnetica e valutazione specialistica. Il trattamento include fisioterapia, rinforzo della muscolatura lombare e, in alcuni casi, infiltrazioni o radiofrequenza. Solo una piccola percentuale di pazienti necessita di chirurgia. L’obiettivo è ridurre il dolore e migliorare la qualità della vita attraverso un approccio multidisciplinare.
